Toscana Libri – Perché il potere ha accentuato la sua tendenza verticistica? Cosa c’entra la guerra per l’egemonia mondiale con lo stringersi delle maglie del potere? Il digitale è ancora un mezzo di libertà o solo di comando? Sono questi alcuni spunti di riflessione che emergono dal saggio breve “Il potere nel nostro tempo. Resistere alla dismissione” (2024) di Lorenzo Somigli, edito da Artverkaro Edizioni, una di quelle iniziative editoriali veramente dal basso di cui c’è un disperato bisogno per rompere il monopolio del già detto e riletto. Il libro verrà presentato a Firenze venerdì 19 aprile ore 18 alla Libreria L’Ora Blu (viale dei Mille 27/R) con Giovanni Amicarella e Jean-Claude Martini.
Dalla pandemia c’è stata una poderosa accelerazione nei processi che condurranno a un nuovo ordine. Siamo sulla faglia della Storia. Quello di Lorenzo Somigli è un tentativo di capire le radici profonde dello scontro per l’egemonia e, al tempo stesso, di capire come questo scontro furibondo produca determinate strutture di potere che si fondano sull’uso del digitale quale mezzo di controllo e comando. Esistono pur sempre rapporti di produzione.
Comprendere l’età contemporanea richiede uno sforzo analitico nuovo: proprio il potere ha lavorato per sterilizzare, anche con il politically correct, il pensiero critico. L’autore, analista internazionale specializzato in energia e geopolitica, ricostruisce il carattere prettamente politico del capitalismo oggi, nel vorticoso abbraccio tra apparati sempre più rarefatti e innovazione tecnologica sempre più pervasiva e alienante; questo processo sembra muovere in modo uniforme, nel mondo multipolare. Il testo cerca anche di essere un invito “ai volenterosi” a coltivare uno spazio di libertà e di resistenza “alla dismissione” che sembra caratterizzare questa fase del capitalismo politico e digitale.
Fonte: Tra geopolitica e digitale. Alla libreria L’Ora Blu “Il potere nel nostro tempo” venerdì 19 aprile